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> FERMATA OBBLIGATORIA
Dal 26 Gennaio al 12 Febbraio 2017 presso il gabbiotto TPER di Via Lame/Marconi si svolgerà <Fermata Obbligatoria> a cura di Serendippo in collaborazione con TPER, Urban Center Bologna e con il patrocinio del Comune di Bologna.
<Fermata Obbligatoria> è una mostra fotografica, una narrazione della quotidianità della città di Bologna.
Serendippo per realizzare la mostra ha coinvolto Checkpoint Charly, L’Altra Babele e Ozono Factory associazioni impegnate nel racconto delle città attraverso l’arte.
Oltre a scatti dell’Archivio Landini (circa 40 mila fotografie raccolte dal 2007 ad oggi), Serendippo presenta 17 fotografi contemporanei che raccontano la città: Vincenzo Bizzarri, Guido Calamosca, Chiara Casalone, Lara Delle Donne, Chiara Ioli, Sofia Gerosa, Elena Guidolin, Valentina Monari, Mattia Moro, Lara Norscia, Maria Orecchia, Anna Chiara Orlando, Sergio Pietra, Sonia Romani, Davide Saba, Silvia Tuveri, Francesco Venieri.
La quotidianità di una città, la sua politica, i commerci, il suo modo di fare culture, la sua rappresentazione sono frutto di uno scambio costante tra luoghi e persone, vicoli degradati e piazze maestose, tra nativi, migranti, seconde generazioni; tra portici, palazzi medioevali e muri scrostati. Mercati, negozi che si fanno abitazioni di nuovi cittadini. <Fermata Obbligatoria> rappresenta la città nel suo farsi quotidiano in modo ironico, cinico, razionale e visionario; mette in scena Bologna attraverso occhi che riflettono esigenze di confronto e di scambio; e prova a farsi tramite delle pulsioni naturali, dei desideri e delle esigenze di chi vive, costruisce e attraversa la città.
Dopo Bodytracing, Embodied, BolognaAlMuro e R.U.S.Co, <Fermata Obbligatoria> è un’ulteriore riflessione sul rapporto complesso, imprescindibile, tra identità e città: due entità corporee, collettive, materiche e astratte.
[foto di serendippo]
> FERMATA OBBLIGATORIA. BEAUTY STOP
Dal 16 marzo al 10 aprile 2017 presso la biglietteria TPER di Via della Costituzione si svolgerà <Beauty Stop> secondo intervento di Fermata Obbligatoria a cura di Serendippo in collaborazione con Tper, Urban Center Bologna e con il patrocinio
del Comune di Bologna.
Con <Beauty Stop> si consolida la collaborazione tra Serendippo, Tper e il Comune di Bologna per il Recupero Urbano Spazi Comuni (R.U.S.Co) attraverso l’arte.
La disseminazione di mostre ed eventi nella città nasce dalla volontà fondante di Serendippo di creare un contenitore che riunisca artisti, cittadini, soggetti pubblici e privati per stabilire un rapporto capillare tra arte contemporanea e città. L’idea è quella
di rendere gli spazi comuni luoghi di incontro per innescare processi di crescita, di scambio e di riappropriazione empatica e consapevole da parte dei cittadini del proprio tessuto urbano.
<Beauty Stop> nasce in concomitanza con Cosmoprof Worldwide Bologna e intende proporre una mostra fotografica per raccontare la bellezza e la cura di sè. Saranno in mostra gli scatti di 5 fotografi contemporanei Guido Calamosca, Maria Paola Landini, Giulio Rimondi, Sonia Romani e Maria Ambra Silvi.
Questo il tema: cosa si intende per bellezza e cura del corpo? Quando il corpo assume le forme del mercato perdendo l’essenza naturale di bellezza? Una risposta alla bellezza di consumo con la bellezza che è insita in ogni persona. Una bellezza oltre ogni
schermo. Bellezza nuda, vera, difettosa. Dalle botteghe dei parrucchieri e dei barbieri al colore fatto in casa. Dai bagni per strada ai bagni turchi delle spa. Dalla maschera al corpo nudo. La bellezza come recupero di identità.
Dopo Bodytracing, Embodied, BolognaAlMuro, R.U.S.Co e Fermata Obbligatoria via Lame/Marconi, <Beauty Stop> è una ulteriore riflessione sul rapporto complesso e imprescindibile tra corpo e città: due entità corporee, collettive, materiche e astratte.