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foto di Guido Calamosca

Luogo PENSILINE TPER STAZIONE CENTRALE

Titolo / artista DONNA. COSÌ COM’È/MARIA PAOLA LANDINI

Date mostra 1-28 FEBBRAIO 2023

Orari 24/24H

Ingresso LIBERO

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Luogo OTTAGONO VIA IV NOVEMBRE+VIA RIZZOLI 4+VIA DON MINZONI

Titolo / artista DONNA. COSÌ COM’È/MARIA PAOLA LANDINI

Date mostra 1-28 FEBBRAIO 2023

Orari 24/24H

Ingresso LIBERO

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<donna. così com’è> racconta per immagini una visione e una osservazione delle molteplici identità che costituiscono il ‘femminile’. Le fotografie mostrano come, nella vita di tutti i giorni, sia chiaro il tentativo di ripensamento e di rifondazione dell’essenza femminile. È evidente un nuovo fare comune, sessuato in profondità e pieno di sensatezza, che accomuna donne molto diverse tra loro per età, carattere, inclinazioni, luoghi di vita. Guardando le donne, in attimi del proprio quotidiano, si ha come l’impressione che la narrazione, volutamente maschile del femminile, abbia ormai, nella sostanza, lasciato spazio ad una storia già fatta, in silenzio e con grande difficoltà, dalle singole donne. <donna. così com’è> mostra che non esiste alcuna possibilità di una storia della donna fondata sul maschile, perché nel quotidiano è già chiara la rimozione dell’aggressività maschile e l’affermazione del ‘carattere’ femminile, riconosciuto nella sua differenza. È chiara la crescita femminile autenticamente sessuata, spontanea, generata non da un puro e semplice spirito di rivalsa accordato sulle note di una falsa emancipazione, ma raggiunta tramite la peregrinazione all’interno di sé, la curiosità profonda del mondo attorno, la predisposizione all’incontro con il maschile e la determinazione a essere altro.

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Luogo PENSILINE TPER VIA INDIPENDENZA

Titolo / artista  ATTRAVERSO/MARIA PAOLA LANDINI

Date mostra 1-28 FEBBRAIO 2023

Orari 24/24

Ingresso LIBERO

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<attraverso> raccoglie gli scatti di piedi che camminano, di passi e di ombre che lasciano fugace traccia di un passato proteso verso il futuro. Oltre 100 scatti che invitano ad andare oltre con passione e curiosità. La scelta di proporre per il terzo anno consecutivo gli scatti di M.P. Landini sulle pensiline della linea del 28 dipende dal fatto che <attraverso> rappresenta pienamente il senso di pubbliCITTÀ: attraversare con l’arte luoghi pubblici e privati lasciando traccia di un altrove estrema-mente personale che può essere pubblico e politico solo se produce emozioni condivise.

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Luogo BOLOGNA

Titolo / artista  DI CHI È QUESTO SPAZIO?/SERENDIPPO

Date mostra 1-28 FEBBRAIO 2023

Orari 24/24

Ingresso LIBERO

 

Arte come resistenza alla categoria sociale e alla cartografia urbana di un centro “esclusivo”.

Arte come resistenza alla visione elitaria delle “nuove” periferie e come opposizione al congelamento degli abitanti in quadri fissati alle pareti di una scatola vuota.

Arte come resistenza a un decoro anonimo e pretenzioso.

L’arte sperimenta la sua contemporaneità soltanto se immagina e incarna una società vera.

L’arte agisce nel contemporaneo quando disegna dialoghi tra abitanti e abitato, tra le persone e l’ambiente.

Il senso del processo artistico si esprime nella volontà di superare barriere, conformismi, pregiudizi: la partecipazione collettiva di tutte quelle realtà che combattono l’idea di arte come business, comunicazione e marketing è dunque fondamentale.

Portare avanti una visione libertaria del mondo, significa con-vivere con tutte le possibilità che i luoghi e i suoi differenti abitanti offrono: la diversità è ricchezza soltanto se non viene costantemente nascosta come la polvere sotto il tappeto.

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Luogo BOLOGNA

Titolo / artista  MIRA D0ORO (MIRADORS)/LOU NUGUES+FRANCESCO COSSU

Date mostra 1-28 FEBBRAIO 2023

Orari 24/24

Ingresso LIBERO

 

<MIRA D'ORO  (MIRADORS)>

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Affitto non pagato cerca mecenate!

Vetrine esplose

Rondini in delirio

Cantieri sospesi

Dolomiti urbanizzate

 

Grida all’eresia, proteggi le tue case

E alza muri per i deboli e i proletari

 

Promotori sanguinari 

Vampiri in costume 3 pezzi,

Star smith e papillon 

 

Vietato dormire su questa panchina

Ingombriamo i locali

Più di quanto li viviamo

I muri sono così pesanti

Che è con i nostri corpi

Che teniamo le nostre torri

 

Non mancate questo! ce n’è per tutte le tasche!

Cara dimora terrena

Non ci resterà molto

Questione di millennio

Di minuti!

 

Venite a visitare le vestigia di una casa 

scomparsa sotto il retro di un concept store!

Abbiamo dovuto andare via.

Abbiamo dovuto. 

Punto finale.

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