pubbliCITTÀ
foto di Guido Calamosca
# in [2018]
Luogo SALA PROF. MARCO BIAGI
Indirizzo COMPLESSO DEL BARACCANO VIA SANTO STEFANO 119
Titolo / artista BUIO/MARIA PAOLA LANDINI Titolo / artista 100TH WINDOW/GIULIO RIMONDI
Inaugurazione 1 febbraio 2019
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari venerdì 2 febbraio 16-18; sabato 3 febbraio 17-23; domenica 4 febbraio 12-19; lunedì 5 febbraio 16-18
Ingresso LIBERO
Di notte la città sembra specchio del cielo, le finestre illuminate sono le sue stelle. Grandi, piccole, bianche, gialle, costellazioni umane nel buio della sera: al buio non si è mai soli.
La mostra <buio> di Maria Paola Landini sarà accompagnata dalla video istallazione di Giulio Rimondi <100Tth window>.
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Luogo MATTA E GOLDONI
Indirizzo VIA DELLE MOLINE 1C
Titolo / artista GOLDEN MEMORIES/GUIDO CALAMOSCA
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari venerdì 2 febbraio 10.30-19.30; sabato 3 febbraio 10.30-22; domenica 4 febbraio 15.30-19.30; lunedì 5 febbraio 10.30-19.30
Ingresso LIBERO
Il recupero dell’infanzia, la nostalgia dell’adolescenza, la necessità dei ricordi per proiettarsi nel futuro muove Guido Calamosca alla ricerca di oggetti della sua adolescenza. L’artista recupera giochi e oggetti simbolo dell’immaginario adolescenziale dei primi nati della generazione Y. <GOLDEN MEMORIES> stimola ricordi collettivi attraverso ricordi personali. Guido Calamosca cerca oggetti nelle cantine, nelle soffitte, sui banchi dei mercatini, li vernicia d’oro per farne “gioielli” della memoria, li fotografa. Un lavoro sul vissuto personale, attraverso oggetti materiali per valorizzare i ricordi e la memoria in un epoca in cui prevalgono effimeri ricordi digitali.
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Luogo BODYBAG
Indirizzo VIA DELLE MOLINE 1B
Titolo / artista NETWORKING/MARIA AMBRA SILVI
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari venerdì 2 febbraio 14-20; sabato 3 febbraio 11-22; domenica 4 febbraio 16-20; lunedì 5 febbraio 16-20
Ingresso LIBERO
Networking: identità schermate.
La realtà è caotica, la percezione frammentata. La frammentazione o frammentarietà visiva, la difficoltà a percepire il tutto è uno degli aspetti della vita attuale. Con le sue immagini la fotografa-artista obbliga lo spettatore a ricostruire ciò che con la sua azione programmata decostruisce.
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Luogo CONTAINER 8
Indirizzo VIA DEL GUASTO
Titolo THE CAROUSEL
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari venerdì 2 febbraio 17-20; sabato 3 febbraio 20-23.30; domenica 4 febbraio 17-20; lunedì 5 febbraio17-20
Ingresso LIBERO
Nel medioevo il rapporto tra uomini e tortura era un rapporto naturale e quotidiano. In quest’epoca il rigore religioso, l’intransigenza del cattolicesimo, la dottrina morale della chiesa testimoniavano l’onnipresenza del divino castigatore nella vita di ogni giorno. Anche i sette peccati capitali sono un’invenzione della cultura medievale. La cultura della tortura, nata nel mondo monastico e universitario, diventa il centro di una riflessione che va dalla teologia alla letteratura e alle arti visive. <The carousel> riflette su una «tortura» del contemporaneo: la pubblicità. E’ un intreccio ironico di stampe medievali e marchi storici di prodotti di consumo. In un’alternanza di immagini e epoche storiche, mostra, con sagace leggerezza, punizioni infernali e pubblicità. Un continuo rinvio tra medioevo e contemporaneo che ironizza sul ruolo delle immagini e dell’arte nel raccontare la storia.
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Luogo SARTORIA GASTRONOMICA Indirizzo PIAZZA ALDROVANDI 21
Titolo / artista LUCA=LAH/LAH
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 2-5 febbraio 12-15, 19-23
Ingresso LIBERO
Opere di Luca A. Hernandez, in arte Lah, artista, amico e compagno di strada partito troppo presto.
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Luogo PASTICCERIA DELL’ARTE
Indirizzo VIA DELLE BELLE ARTI 11
Titolo / artista CAMPIONI DI LABORATORIO/LORIS DOGANA
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari venerdì 2 febbraio 8-19; sabato 3 febbraio 8-19; domenica 4 febbraio CHIUSO; lunedì 5 febbraio 8-19 Ingresso LIBERO
Campioni di Laboratorio è il percorso analitico di ricerca dell’artista, la raccolta meticolosa di frammenti di realtà distillata in immagini che scaturiscono dal subconscio collettivo.
Campioni di laboratorio è la mise-en-espace della mente di Loris Dogana, della sua quotidiana ricerca del significato profondo delle cose, dei moventi delle azioni delle persone che l’artista incontra.
Una mostra schizofrenicamente divisa a metà tra il caos dei taccuini e la meticolosità delle opere finite.
Le composizioni surreali, distillate di bianco e nero, sono allegorie della realtà astratte dalle distrazioni del caos quotidiano, come se attraverso il suo rituale di osservazione Loris fosse in grado di ricombinare il clacson delle auto nelle Quattro Stagioni di Vivaldi.
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Luogo ROTONDA GLUCK
Indirizzo TEATRO COMUNALE PIAZZA G. VERDI
Titolo / artista PAPERCUT/FRANCESCA ARRI
Data performance 2 FEBBRAIO 2018
Orari venerdi 2 febbraio ORE 18.30
Ingresso LIBERO
Il potere è la capacità di attuare un controllo sulla volontà degli altri, l’anarchia è l’idea di un ordine basato sull’autonomia e la libertà degli individui perciò contro ogni forma di potere. Il potere per mantenere il suo do- minio su un mondo dichiarato libero sfrutta strategie di accomodamento e dipendenza verso le masse, rende l’improduttiva pedanteria delle consuetudini, delle forme, delle gerarchie, dell’ordine, un bisogno per la gente. Questo non vuol dire che il potere sia ordine e l’anarchia disordine ma ordine e disordine diventano due braccia che reggono la stessa arma. L’azione gioca sugli aspetti della burocrazia come arma di disinformazione che ordina un disordine programmato ad occupare le persone mischiando le carte della loro vita, giocando una partita attraverso i bisogni primari che vanno dal lavoro, alla famiglia alla salute.
L’opera proposta è una performance collettiva che fa del pubblico una importante componente dell’opera stessa.
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Luogo OFF
Indirizzo VIA A. TESTONI 5
Titolo / artista FILOCONDUTTORE/FRATELLI BROCHE
Data performance 4 FEBBRAIO 2018
Orari domenica 4 febbraio ORE 20
Ingresso LIBERO
<filoconduttore> è uno studio sugli status symbol contemporanei e i loro significati.
La performance che proponiamo esibisce simboli e mette in discussione i comportamenti umani che ne con- seguono. Questo termine appare per la prima volta nel 1955, ma indica un comportamento o una pulsione umana che esiste da sempre, in quanto ogni essere umano tende involontariamente a voler appartenere a qualcosa che lo vada a identificare. C’è chi desidera l’auto di culto, o chi invece una borsa di firma, ma già chi la sceglie decide di quale storia vuole far parte.
Durante questa performance i Fratelli Broche con <filoconduttore> uniranno tramite un fil rouge ciò che i presenti andranno a scegliere come proprio simbolo personale: un legame solido tra persone fisiche e beni materiali, come espressione visiva e tattile di ciò che la nostra storia e il nostro io interiore ci portano a pen- sare e fare in maniera metaforica ogni giorno.
Luogo EX BIGLIETTERIA TPER LAME-MARCONI
Indirizzo VIA G. MARCONI 2/2
Titolo / artista SE-MÈ/ VALENTINA MONARI + LARA NORSCIA (CHECKPOINT CHARLY)
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
SE-MÉ è un laboratorio di cura dello spazio, come luogo di lavoro e di transito, che cerca la sua identità al centro dell'incrocio e del paesaggio cementificato.
SE-MÉ interroga lo spettatore sul suo ruolo, si insinua nelle crepe tra visione e partecipazione.
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Luogo EX BIGLIETTERIA TPER LAME-MARCONI
Indirizzo VIA G. MARCONI 2/2
Titolo / artista RÊVE/LOU NUGUES
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018 Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
ll mondo è tappezzato del nostro sangue, delle nostre anime, dei nostri resti, della nostra sporcizia.
Ho visto corpi contratti in un sospiro di piacere. Corpi contratti dalla violenza in un grido d’aiuto. Corpi contratti di dolore, in un pianto. Corpi contratti per aver bevuto troppo. Corpi contratti dal riso. Corpi accucciati per strada. Ho camminato tanto. Dalla strada che porta a scuola, al cammino di delizie. Dalle navi naufragate alle cause perse. Da un percorso definito fino a perdermi tanto che i piedi non sanno più dove andare.
Ho visto molti luoghi: dagli eleganti bar di Parigi, ai postriboli sulla costa. Dagli squat che puzzano di piscio ai posti più alla moda. Dalle rumorose strade cittadine, ai villaggi senza suoni. Di tutti questi spazi, sia di quelli organizzati dove ogni cosa è codificata da chi governa, sia di quelli dove rimbomba il rumore di chi si oppone, ricordo i corpi contratti: un “sogno sveglio” nella città. Questa installazione mescola trasparenza e opacità.
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Luogo PARCHEGGIO APCOA
Indirizzo PIAZZA DELL’8 AGOSTO
Titolo / artista FACCE/GUIDO CALAMOSCA
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
I vetri di un parcheggio. L’unico parcheggio coperto che permette l’accesso al centro di Bologna. Una piazza. La Piazzola, dove dal 1251 si allestisce il mercato. Un tripudio di colori, di persone, abiti, oggetti fanno da scenografia a <facce> di Guido Calamosca. Fotografo ritrattista e di scena che nel fotografare le persone usa la riservatezza tipica di chi è dietro le quinte di un teatro, catturando gli attimi più spontanei e intimi senza trascurare i dettagli.
Luogo BIGLIETTERIA TPER FIERA COSTITUZIONE
Indirizzo PIAZZA DELLA COSTITUZIONE
Titolo / artista ARCHIVIO/MARIA PAOLA LANDINI
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
La mostra seleziona incontri, relazioni, liaisons fotografiche di dieci anni di erranza di un fotografo viaggiatore. Nessuno degli scatti presentati è stato realizzato in posa con l’intenzione di ottenere un ritratto; sono tutti attimi rubati con discrezione nel momento in cui le vite dell’autore e dei suoi soggetti si sono toccate. Nel breve lasso di questi attimi condivisi, un’empatia reciproca ha permesso il contatto.
Il senso di questi incontri va ben oltre la fotografia, che sola rimane a testimoniarli con precisione descrittiva.
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Luogo BIGLIETTERIA TPER FIERA COSTITUZIONE
Indirizzo PIAZZA DELLA COSTITUZIONE
Titolo / artista ELSEWHERE/GIULIO RIMONDI
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
La mostra seleziona incontri, relazioni, liaisons fotografiche di dieci anni di erranza di un fotografo viaggiatore. Nessuno degli scatti presentati è stato realizzato in posa con l’intenzione di ottenere un ritratto; sono tutti attimi rubati con discrezione nel momento in cui le vite dell’autore e dei suoi soggetti si sono toccate. Nel breve lasso di questi attimi condivisi, un’empatia reciproca ha permesso il contatto.
Il senso di questi incontri va ben oltre la fotografia, che sola rimane a testimoniarli con precisione descrittiva.
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Luogo BIGLIETTERIA TPER FIERA COSTITUZIONE
Indirizzo PIAZZA DELLA COSTITUZIONE
Titolo / artista JANUS/MATILDE SOLIGNO
Date mostra 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
La storia avvicina e separa; a Brooklyn, l’incontro tra una stazione della metropolitana e un antico cimitero funziona da camera di risonanza per riflettere su un modello di matrimonio tra tempo e spazio basato sulla contrapposizione tra cambiamento e staticità. La metropoli favorisce questi incontri di quieta dissonanza, adatti a trattare in maniera meno personalistica questioni vecchie come la città: il cambiamento incessante del tessuto urbano e le conseguenze personali che questo comporta; migrazione, gentrificazione, emergenza abitativa.
La storia di New York è frammentaria, soprattutto quando tratta alcune aree di Brooklyn rimaste sottosviluppate (rispetto all'isola di Manhattan) fino a decenni recenti. Raccogliendo alcuni materiali d’archivio (fotografie, mappe, racconti storici) su Bushwick, la zona di Brooklyn in cui la nostra stazione ha incontrato il cimitero, mi si dispiegava davanti la stessa storia che, nel frattempo, stavo raccontando. Un racconto impreciso, diviso tra prospettive del tutto soggettive e una narrazione dettata dal caso, più che da una sistematicità storiografica. Potremmo chiederci quali siano i punti di vista che sopravvivono, che riescono a entrare nella narrazione istituzionale, e allo stesso tempo indagare perché le vicende personali sembrano le uniche ancora in grado di connetterci a una storia parziale e impietosa, piccole zone di sopravvivenza oltre il tempo.
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Luogo CENTRO CIVICO LINO W. MICHELINI
Indirizzo VIA M. GORKI
Titolo / artista PAINTING VOICES/CORO ARCANTO
a cura di Gloria Giovannini con la partecipazione di Gruppo Elettrogeno APS e Fiori Blu (Progetto Musicatetro IV Ed.)
Data performance 3 FEBBRAIO 2018
Orari sabato 3 febbraio ORE 20
Ingresso LIBERO
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Improvvisazione vocale collettiva. Segno, voce e gesto sonoro tracciati nell’aria divengono opera d’arte effimera e coinvolgente alla cui creazione tutti sono invitati a partecipare. Una performance itinerante con una base ritmica prodotta da carta, cellophane e piccoli oggetti di uso comune risuona insieme all’eco delle voci di Ulisse ricomponendo lo spazio secondo nuove architetture. Via via l’opera sonora prenderà forma con la possibilità di aprirsi in un canto collettivo. Un’esecuzione graduale e modulata evitando gli eccessi, con alternanze di pieno e di vuoto. Conduzione Giovanna Giovannini e i laboratori di musica e teatro de I Fiori Blu.
La performance sarà accompagnata dal live painting di Loris Dogana.
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Luogo MERCATO ALBANI
Indirizzo VIA FRANCESCO ALBANI
Titolo / artista BOLOGNINA CHE CAMMINA
Date evento 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
Serendippo, che dal 2009 lavora sul recupero urbano di spazi comuni (R.U.S.Co) e utilizza l’arte come strumento per mettere in stretta relazione i cittadini con il proprio spazio pubblico, propone di inserirsi nel vasto progetto di ristrutturazione del Mercato Albani ridisegnando le due quinte urbane che fiancheggeranno i lati esterni del mercato e le piazzette interne attraverso il lavoro di due artisti contemporanei: Camilla Falsini e Cyop&Caf. L’obiettivo finale è: creare un contenitore reticolare che riunisca artisti, commercianti e cittadini per stabilire un rapporto capillare tra arte contemporanea e città.
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Luogo PIAZZA U. ALDROVANDI
Indirizzo PIAZZA U. ALDROVANDI
Titolo / artista RUSCO ALDROVANDI/MARTA FINOTTI
Date evento 1-10 FEBBRAIO 2018
Orari 24/24H
Ingresso LIBERO
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Con R.U.S.Co Aldrovandi, Serendippo e l’Accademia delle Belle Arti hanno cercato di stabilire un rapporto capillare tra arte contemporanea e città; di coinvolgere gli spazi pubblici e privati trasformando la piazza in galleria d’arte contemporanea e di portare i cittadini alla riappropriazione empatica e consapevole del proprio spazio urbano.
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